Centro Commerciale a Palermo

Il Progetto: Pica Ciamarra Associati (prof. arch. Massimo Pica Ciamarra, prof. arch. Luciana de Rosa, arch. Claudio De Martino, arch. Fausto Germanò, arch. Carolina Poidomani); dott. Fabrizio Cembalo Sambiase (verde e paesaggio); ing. Antonio Dori (sicurezza); prof. ing. Vincenzo Cotecchio (geologia/geotecnica); Interprogetti srl – ing. Giampiero Martuscelli (strutture in elevazione); Studio Thesis – ing. Claudio Comastri (strutture in fondazione); ITACA spa – ing. Roberto Bellocci (impianti); ing. Ulderio Pasqualini (rilievi e indagini); ing. Claudio Troisi (viabilità).

Localizzazione: Comune di Palermo
Cronologia: 2010

Materiale fornito: CottoBloc 28x7x4 e 28x7x5,5
Dati dimensionali: 4.000 mq
Impresa: COGEI Costruzioni

 

Il Progetto

L’intervento ha interessato un’area di circa 8 ettari, situata ai margini della città, in località Borgo Nuovo.
Un lungo solco lineare — il canale Celona, displuvio naturale — suddivide l’area in due parti. I resti di tre torri piezometriche, una grande vasca di raccolta delle acque e alcune preesistenze arboree conferiscono all’area un valore storico. Nella parte a valle, l’area presenta i caratteri tipici delle periferie prive di qualità urbanistica. All’interno, è significativa la presenza della Torre Ingastone, inglobata in una piccola corte formata da edifici in forte stato di degrado.

Verso monte, il complesso si innesta direttamente nel terreno naturale; verso la Torre Ingastone, invece, l’inserimento è mediato dalla sistemazione di un terreno agricolo in declivio verso l’area di interesse storico.

L’intervento si caratterizza per un’ampia e articolata copertura sostanzialmente complanare: una grande terrazza adibita a parcheggio, ombreggiata da un reticolo di brise-soleil in legno grigio.
Le superfici scoperte sono prevalentemente destinate a verde, pubblico o privato, che collega in diversi modi le aree limitrofe.

Il progetto, nella sua concezione e morfologia, pone come obiettivi essenziali:

- privilegiare il paesaggio e prestare attenzione al contesto;
- affrontare le questioni eco-ambientali (sistema del verde, aerazione naturale e ibrida, uso di materiali salubri);
- garantire la compresenza di segni leggibili a scale diverse.
 

L’intervento è costituito da due edifici di diversa dimensione: uno destinato a ipermercato e l’altro a galleria commerciale, orientati lungo l’asse nord-est/sud-ovest. I due edifici sono collegati da una struttura a ponte che scavalca il canale Celona, assicurando continuità spaziale e funzionale alle attività commerciali e agli spazi di copertura.
La copertura ospita gran parte dei parcheggi del centro ed è segnata da griglie brise-soleil, che offrono ombreggiatura ai posti auto e fungono da supporto per il sistema di illuminazione.
Altri parcheggi si trovano al livello seminterrato dell’edificio B, mentre quelli per il personale sono situati sulla copertura dell’edificio A.
A est, una grande piazza pubblica, raccordata alla viabilità pedonale e automobilistica, offre uno spazio e un servizio fruibile anche in orari serali, notturni e nei giorni festivi.
L’altezza massima esterna del centro è di 10 metri, in conformità con quanto previsto dal Regolamento Edilizio.
La rete stradale proposta garantisce adeguati livelli di accessibilità e servizio.